Sull'autobus.
Ci sono poche persone.
E' domenica. Tutti al mare (o al centro commerciale!).
Alla fermata salgono un ragazzo e una ragazza.
Avranno dai dodici ai venti anni, penso.
Si siedono l'una sopra l'altro.
Parlano.
Riempiono di voci il silenzio caldo dell'autobus.
Lei: " O tesò, oggi sei veramente bbello!"
e lui, subito, deciso, preciso: " Amò, ma che stai a dì! - attimo di silenzio - Ieri ero più bbbello!!"
domenica 13 giugno 2010
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
3 commenti:
Applausi!!!! Troppo ridere!!!
ma perchè fortunato? perchè ieri non eri più bello e quindi oggi sei ancora bello quanto lo eri ieri? perchè non hai una fidanzata che ti chiama tesò? e non si compiace perchè sei bello? che poi sei bello? perchè l'autobus era semi vuoto ossia senza aderenze di fianchi fiati ascelle?perchè non hai più tra i dodici e i vent'anni?
_fortunato_
sono in ufficio nella penombra di un sabato mattina, mi sento fortunata anch'io.ecco perchè...perchè tra mezz'ora chiudo e mi vado a tuffare.l'acqua è chiara.ci sono le nuvole...magari piove(sse)
un grosso sorriso mi rapisce...
Posta un commento